Che aria tira a Bologna?

Questo post è stato scritto da Paolo Natali il 31 dicembre, 2019

Liberiamo l'aria

Liberiamo l'aria

Alla fine di ogni anno è tempo di fare valutazioni sulla qualità dell’aria.

Sul sito di ARPAE, oggi 31 dicembre 2019, ho esaminato la situazione comparando il numero di giorni in cui nelle stazioni di misura della qualità dell’aria rappresentative del traffico urbano dei capoluoghi provinciali della regione (per Bologna a Porta S.Felice), si sono verificati superamenti del limite di 50 mcrgr/mc. di polveri sottili PM10.

Bologna è la città con il numero minore di superamenti, pari a 32, inferiore al limite normativo, pari a 35.

In tutti gli altri capoluoghi il limite è stato superato.

Forlì Cesena 37 gg. Rimini 41, Parma 42, Piacenza 47, Ravenna 50, Reggio Emilia 52, Modena 57, Ferrara 59.

Per avere un’idea dell’andamento delle concentrazioni di PM10 a Bologna si può considerare la serie storica del numero dei superamenti in ogni anno, dal 2008 al 2019, che è la seguente.

2008 n.68 superamenti, 2009 n.50, 2010 n.63, 2011 n.69, 2012 n.73, 2013 n.57, 2014 n.23, 2015 n.38, 2016 n.33, 2017 n.40, 2018 n.18, 2019 n.32.

Si nota che, oltre al dato straordinario dello scorso anno, con soltanto 18 superamenti, il limite dei 35 superamenti è stato rispettato anche nel 2014, nel 2016 e nel 2019. E’ chiaro che tale dato risente anche dell’andamento climatico stagionale ma risulta evidente che dal 2014 ad oggi la qualità dell’aria, almeno riguardo alle polveri sottili, nella nostra città è decisamente migliorata.

Un ultimo dato, sempre riguardo alle polveri sottili, che sarà interessante valutare e che non è ancora disponibile, è la media annuale di concentrazione di PM10.

Qui il limite normativo è 40 mcrgr/mc e dal 2008 non è mai stato superato.

Il valor medio inferiore è stato di 25 mcrgr/mc. nel 2014, mentre nel 2018 la media è stata di 26 mcrgr/mc. Vedremo quale sarà il dato calcolato da ARPAE per il 2019.

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